Nata a Bologna, risiede ed opera a Castel S.Pietro Terme, Bologna (Italy) – Via G. Tanari 1445/B –
Mostre:
1970-1980 ✧ 1981-1990 ✧ 1991-2000 ✧ 2001-2010 ✧ 2011 ✧ 2012 ✧ 2013 ✧ 2014 ✧ 2015 ✧ 2016 ✧ 2017 ✧ 2018 ✧ 2019 ✧ 2020 ✧ 2021✧ 2022 ✧ 2023 ✧ 2024
Anna Boschi entra nel processo dell’arte verbo-visiva proprio quando, negli anni Sessanta, questo movimento prende avvio, quasi che il momento evolutivo del proprio pensiero artistico avesse trovato un ambito speculativo e fattuale particolarmente adatto e affine. Nell’interessante e fertile “pabulum” culturale della Poesia Visiva infatti, Boschi attua e approfondisce, spaziando poi anche nelle diverse e numerose declinazioni che questa avanguardia artistica offre, il valore relazionale tra parola e pittura che diverrà la cifra riconoscibile e irrinunciabile del suo percorso artistico e della sua indagine intellettuale. Sull’inscindibilità del binomio parola-immagine nel proprio percorso, la stessa Anna Boschi afferma che: “dopo un primo periodo di lavori che testimoniano il legame tra la mia ricerca e la contemporanea linea di sperimentazione condotta dalla Poesia Visiva, ho proseguito la mia esperienza in campo pittorico, ho sperimentato materia e materiali, pur restando sempre legata al rapporto tra pittura e letteratura, inserendo spesso nelle mie opere parole o frasi tratte da frammenti poetici o letterari. Nel corso della mia ricerca ho in seguito lasciato sempre piu’ sedimentare la pittura, sostituendo al colore le immagini, alla forma il segno, alla materia brani di testi e parole, riappropriandomi così del linguaggio verbo-visuale”.
Infatti Anna Boschi inizia il suo percorso alla fine degli anni Sessanta e, dopo un periodo di sperimentazione di tecniche e materiali vari, approda ad una ricerca incentrata principalmente sul rapporto parola-immagine e sul segno-scrittura. Espone dal 1974 e dal 1982 si dedica esclusivamente a questa attività. In quegli anni frequenta il DAMS. Si occupa di Poesia Visiva, Libri d’artista e Mail Art, partecipando a rassegne internazionali. Collabora e partecipa a vari portfolio di Visual Poetry internazionale, tra cui Ad hoc, BAU, Franticham’Assembling Box, Kamini Press art-Stockholm, Civico 23 ecc. A tutt’oggi ha al suo attivo una settantina di personali e numerose mostre di gruppo in Italia e all’estero. Dal 1992 al 1996 e dal 1998 al 2004 è presente in varie Fiere d’Arte nazionali con la Galleria Vittoria di Roma, Marchese Arte Contemp. di Prato e Marcantoni Arte Contemporanea di Pedaso-FM dove nel 2011 inaugura la sua personale “CALLIGRAFIE”, con testi in catalogo di Mauro Carrera e Lamberto Pignotti. Nel 2007 (anno delle Pari Opportunità) organizza ed allestisce presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Castel S.Pietro Terme la mostra di libri d’artista-libri-oggetto “FE-ART BOOKS” con opere di 100 artiste italiane e straniere e relativamente alla Mail Art (di cui si occupa da oltre trent’anni) realizza nel corso degli anni per il predetto Comune oltre una decina di progetti, con esposizioni ed incontri di performances ed azioni poetiche. Nel mese di settembre 2010 sempre per conto del Comune di Castel S.Pietro Terme promuove la rassegna ARTBOOKS IN ARCHIVIO – esposizione internazionale di libri d’artista/libri-oggetto in concomitanza e con il logo di ARTELIBRO a Bologna. Nel 2013 – in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio – realizza presso il Museo Nori De’ Nobili – Villino Romualdo – di Ripe-AN – insieme al poeta e regista Angelo La Mantia – la performance “UNA STANZA SENZA FIABE” , dedicata appunto alla pittrice Nori De’ Nobili (1902-1968). Nello stesso anno partecipa con il suo archivio di art books A.L.D.A. alla rassegna “LIBRO D’ARTISTA: il gesto e la parola” presso la Biblioteca Villa Amoretti di Torino ed è presente con il suo libro-oggetto “Ferita inguaribile” alla mostra “IL LIBRO: D’ARTE E D’ARTISTA – Giorgio De Chirico e 36 artisti contemporanei” presso il Beit Hai’r Museum di Tel Aviv (Israele).
Principali esposizioni ed eventi dal 2000 :
Nel 2000 partecipa alla TRIENNALE di Bologna, a cura di Monica Miretti. Nello stesso anno – nell’ambito di “Bologna Città Europea della Cultura 2000” colloca la sua scultura “Energia nello spazio” nel Giardino antistante la Salara a Bologna. Nel 2003 partecipa alla BIENNALE DI VENEZIA “Sezione Extra 50” e nel 2004 alla London Biennale.
Nel 2001 espone nella mostra “Parole in vista” a Montedoro-CL, a cura di Franco Spena. Nel 2002 partecipa alla rassegna “Il linguaggio tra parola e immagine”, in collaborazione con Parigi – Centre National de la Recherche Scientifique “Image Media”, presso Valmore studio d’arte di Vicenza.
Nel marzo 2003 inaugura presso il Museo “G. BARGELLINI” di Pieve di Cento-BO la personale “La vita segreta delle parole” a cura di Valerio Dehò
. Nel gennaio 2005 partecipa alla Rassegna in omaggio a “Nori de’ Nobili ”- al Parlamento Europeo – Sala Y. Menhuin – Bruxelles (Belgio). Successivamente inaugura al PYRAMIDA Center di Haifa (Israele) la personale “My Moticos for a Peace Network”, a cura di Avraham Eilat. Nel maggio 2005 inaugura la personale “IL SILENZIO DELLE PAROLE”, presso le Sale di Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano (Modena), a cura di Paolo Donini e nel mese di luglio la personale “Dai materiali alla scrittura” presso il S.A.C.S di Quiliano-SV. In ottobre dello stesso anno partecipa alla rassegna in omaggio a Jean Cocteau “Uroburo o dell’Eterno Ritorno” presso l’Archivio di Stato di Parma, a cura di Mauro Carrera.
Nel maggio 2006 – in occasione della Notte dei Musei – espone presso il Museo dell’Informazione di Senigallia – oltre settanta interventi poetico-visivi sull’immagine di Mario Giacomelli fotografato da Paolo Mengucci. Nel luglio 2006 – in collaborazione con Mediateca delle Marche e MUSINF di Senigallia – è invitata ad allestire la mostra “Omaggio a Ray Johnson” in occasione della inaugurazione del Civico Museo di Montecarotto (AN). Nello stesso mese, in occasione del DADA al MOMA Museum, partecipa a New York al “Dadaweek”, un meeting relativo alla New York Correspondance School & Bay Area Dadaists sul tema Dada-Fluxus-Mail Art Internazionale.
Nel 2007 (Anno delle Pari Opportunità) organizza ed allestisce presso la Galleria d’Arte Contemporanea di Castel S.Pietro Terme la mostra “FE-ART BOOKS” con opere di 100 artiste italiane e straniere, e relativamente alla Mail Art realizza oltre una ventina di progetti, dando vita ad un ampio archivio (Mailartmeeting Archives). Nel mese di settembre 2007 espone nella mostra “Per parole e immagini” allestita presso il Museo Bargellini di Pieve di Cento, a cura di Vittoria Coen e nel mese di maggio 2008 prende parte alla Rassegna “La parola mostra il suo corpo”– presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea.
In ottobre 2008, nell’ambito della Rassegna JEAN COCTEAU, le joli coeur – Omaggio”alla moda” di un seduttore – a cura di Mauro Carrera – è invitata a curare a sua volta la realizzazione di un libro d’artista collettivo con pagine prodotte da 63 artisti italiani e francesi. In novembre dello stesso anno, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza alle donne, aderisce alla rassegna “Luoghi d’incontro” a Palazzo D’Accursio di Bologna , proponendo l’installazione “Studio per un portale”. In febbraio 2009 partecipa alla Mostra e Seminario “La libertà nell’arte” presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea. Sempre nello stesso anno è invitata alla retrospettiva “Ray Johnson, Please add to & return” presso la Galleria Raven Row di Londra, dove presenta il suo libro “Ray Johnson e la Mail Art – Retrospettive e testimonianze”.
Successivamente partecipa alla mostra “Cui dono lepidum novum libellum” presso la Soprintendenza Archivistica per l’Emilia-Romagna a Bologna (a cura di Mauro Carrera e Marzio Dall’Acqua) e 99 esemplari del catalogo contengono una sua opera originale. Nel mese di settembre 2010 organizza per conto del Comune di Castel S.Pietro Terme la rassegna “ARTBOOKS IN ARCHIVIO – esposizione internazionale di libri d’artista/libri-oggetto” in concomitanza e con il logo di ARTELIBRO a Bologna. Nello stesso anno è presente nella Rassegna “TRENTA ARTISTE PER SANTO STEFANO” presso il Chiostro della Basilica di S. Stefano a Bologna, a cura di Comunicatori su Misura-Bologna.
Nel 2011 inaugura la sua personale “CALLIGRAFIE” presso la Galleria Marcantoni di Pedaso-FM, con testi in catalogo di Mauro Carrera e Lamberto Pignotti. E sempre nel 2011, nel corso della rassegna “VIAVAI N. 2 ”Distante da dove? espone al Museo della Carale Accattino di Ivrea N. 50 opere del ciclo “My MOTICOS-RAY per un network di Pace”, a cura di Donato Di Poce.
Nel 2012 partecipa alla mostra “Per una collezione di Poesia Visiva” presso la Galleria Il Gabbiano di La Spezia; successivamente alla Rassegna “CENT’ANNI DI SCRITTURA VISUALE IN ITALIA (1912-2012)” presso il Museo della Carale Accattino di Ivrea e nel giugno 2013 è presente alla costituzione dello stesso Museo per la Poesia Sperimentale Visiva, con relativa mostra delle opere della collezione. Nello stesso anno partecipa al Festival d’art sémiotique PAN TOTAL a Parigi, a cura di Daniel Daligand e Alain Snyers. E nel dicembre 2012 allestisce presso la Galleria Marcantoni di Pedaso-FM la personale “L’ESTERNO E L’ALTRO”, a tema sociale con interpretazione di propri versi poetici, a cura di Claudio Marcantoni e con testo di Angelamaria Golfarelli.
Nel 2014, è presente a Venezia e Pavia nella Rassegna “VISUAL POETRY” – mezzo secolo di ricerche di Poesia Visiva, Poesia concreta, Scrittura Visuale. Successivamente inaugura le personali “Percorsi di Visual Poetry dal 1970 al 2010” presso la Galleria Carbone di Ferrara; la mostra “Capitoli” presso Spazio librario Galla e la personale “TRA VISUAL POETRY E RICERCA“ presso VALMORE studio d’arte di Vicenza. Sempre nello stesso anno, in occasione della Giornata del Contemporaneo – AMACI 2014 – inaugura la personale “Lavagne” presso la Galleria Marcantoni di Pedaso-FM.
Nel gennaio 2015, in occasione della White Night di ARTE FIERA 2015, inaugura a Bologna – presso SPAZIO9 – la personale “SEGNO INTIMO – La Poesia Visiva di Anna Boschi”, a cura di Margherita Maccaferri. Nello stesso mese partecipa presso il Museo di Taverna-CZ – a cura del Prof. Giuseppe Valentino – a “La natura all’origine dell’arte: l’Arte cibo per la mente”, con il patrocinio di EXPO’ Milano 2015.
Nel mese di gennaio 2016 organizza a Castel S.Pietro Terme-BO, insieme alla Galleria Marcantoni di Pedaso, la mostra “UNI-VERSI: Visual Poetry” con opere di 14 artisti verbo-visivi internazionali, tra cui i fondatori e cofondatori del “manifesto” del Gruppo ’70.
Nel mese di Novembre 2016, nelle sette sale della Pinacoteca della Rocca Sforzesca di Dozza (BO), ha allestito la sua Retrospettiva di cinquant’anni di attività “ANNA BOSCHI – 1967-2017”, con monografia a cura di Mauro Carrera. Sempre nel 2016 le è stato conferito il riconoscimento alla carriera nel corso della XVI Rassegna Arte in Arti e Mestieri di Suzzara-MN.
Nel 2019 allestisce a Bologna, a Palazzo D’Accursio Manica Lunga, l’installazione “ANATOMIE AULICHE contro la violenza sulle donne” (a cura di UDI e Angelamaria Golfarelli) e nello stesso anno organizza presso lo Studio d’Arte FC di Castel S.Pietro Terme la mostra collettiva “NEVER MORE” sempre contro la violenza sulle donne, con la partecipazione di artisti italiani e stranieri.
Nel 2021 è invitata a far parte con le sue opere della mostra “LA POESIA VISIVA COME ARTE PLURISENSORIALE – L’OLFATTO” organizzata dalla Fondazione Berardelli di Brescia.
Nel 2022 è invitata a partecipare alla IX BIENNALE D’Arte Contemporanea MAGNA GRECIA “PLURALE 30 – In Arte, tra Identità e Diversità”, Collegio Sant’Adriano – S.Demetrio Corone-CS, a cura di Nicola Micieli e Maria Credidio.
Nel 2023 è presente nella mostra “BOOKS AS ART” presso Gramma Epsilon Gallery di Atene, a cura di Paolo Cortese, e nello stesso anno partecipa a Milano alla collettiva di scrittura asemica, a cura di Giuseppe Calandriello, presso Stecca 3.0 Centro polifunzionale all’interno del Parco BAM di Porta Nuova, nella mostra-evento ALINGUE E APOSTROFI per celebrare 150 anni dell’Era ‘Patafisica ed altre soluzioni immaginarie’. E sempre in questo anno, nel corso della XVIV Giornata del Contemporaneo, è presente nella Rassegna d’arte contemporanea “QUATTRO PIU’ QUATTRO” (quattro artisti stranieri e quattro italiani) presso il Museo Epicentro di Gala di Barcellona P.G. (ME).
Per quanto riguarda i libri d’artista/libri-oggetto, recentemente (2023) ha aderito alla mostra “Parole in libertà – STUPOR MUNDI”, a cura di Stefano Pelle e Lucia Spagnuolo; “A FILO D’ACQUA – Colloquio aperto tra Vercelli e Venezia – arte-poesia-società”, a cura di Dario Gaito, e alle mostre itineranti sul tema “DONNA VITA LIBERTA’ – il mio nome è NOTTE” e “VOLAMMO DAVVERO (dedicato a Fabrizio De Andrè), a cura di Maddalena Castegnaro-VERBAMANENT.
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Il suo lavoro è documentato in cataloghi, riviste e antologie, tra cui “A point of view –Visual Poetry-The 90s, Kaliningrad (Russia)”, Libri d’artista in Italia 1960-1998, Regione Piemonte, e “Generazione Anni Quaranta della Storia dell’Arte Italiana del ‘900”, a cura di Giorgio Di Genova e presso Kunsthistorisches Institut–Firenze; Archivio Storico del Museo delle Arti Palazzo Bandera di Busto Arsizio (VA) e CID/Arti Visive del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Sue opere sono presenti in modo permanente in diverse collezioni pubbliche e private. Tra le pubbliche:
Il Museo Civico di Taverna (CZ); il Museo dell’Informazione (MUSINF) di Senigallia(AN); l’Istituto dei Beni Culturali di Forlì; il Museo Nazionale della Certosa di Calci-Pisa; il Musée d’Art di Toulon (France) i Musei Civici di Imola (BO); la Pinacoteca di Dozza (BO); il King St. Stephen Museum di Székesfehérvar (Hungary); l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) di Roma; il Museo di Macerata; il Museo del Libro d’artista Città di Cassino; Museo d’arte delle Generazioni Italiane del ‘900 “G. Bargellini” di Pieve di Cento (BO) ; il Museo Le Cappuccine di Bagnacavallo (RA); la Pinacoteca Internazionale Francescana delle Marche; il Museo “Gabrieli” di Matino (LE); il Museo della Carale Accattino di Ivrea (TO); il Modern Art Museum Cà La Ghironda di Ponte Ronca di Zola Predosa (BO); Museo di Palazzo Gasparini – Mercatello sul Metauro (PU); Kunstmuseum Thurgau – Kartause Ittingen (Switzerland); MUDAC – Floridia (SR); Museo Nori De’ Nobili – Ripe di Ancona, Museo Sociale Danisinni-Palermo; FondazioneScuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”-Suzzara-MN; Museo Epicentro – Gala di Barcellona P.G.(ME) e numerose collezioni comunali d’arte in Italia e all’estero.
Hanno scritto di lei :
Cesare Ambrosetto – Giovanni Amodio – Donatella Ariotti – Valerio Baroncini – Pietro Bellasi – Andrea Bertolini – Daniela Bellotti – Claudio Bolognesi – Giovanni Bonanno – Celeste Borraccino – Mara Borzone – Roberta Brunazzi – Enrico Buda – Francesca Buonfiglioli – Elisabetta Burino – Francesco Carbone – Mauro Carrera -– Roberta Castellani – Lino Cavallari – Gloria Ciabattoni – Vittoria Coen – Lina Cremonini – Rita Culati – Giuseppe D’Agata – Vinicio Dall’Ara – Paolo Dal Monte – Piero Deggiovanni – Daniela De Gregorio – Valerio Dehò – Lia De Venere – Giancarlo Di Ludovico – Giorgio Di Genova – Donato Di Poce – Eraldo Di Vita – Fabrizio Dondi – Paolo Donini – Avraham Eilat – Diego Faa – Gino Fienga – Nicola Fontana – Walter Galavotti – Sabina Ghinassi – Carmelo Giummo – Denis Gnugnoli – Angelamaria Golfarelli – Arrigo Grazia – Giovanna Grossato – Angelo La Mantia – Stefania Laurenti – Davine Lawrence – Lino Lazzari – Ettore Le Donne – Margherita Maccaferri – Maria Maltoni – Mauro Manara – Claudio Marcantoni – R.D.Martini – A. Masiero – Giorgia Mazzotti – Riccardo Melotti – Nicola Micieli – Monica Miretti – Nanni Menetti – Elvio Natali – Tommaso Paloscia – Mimma Pasqua – Silvia Pegoraro – Guido Pensato – Siro Perin – Marilena Piccinini – Liuba Picini – Lamberto Pignotti – Katia Ricci – Rosanna Ricci – Piero Romano – Giorgio Ruggeri – Sergio Sangiorgi – Aldo Savini – Helga Schneider – Francesca Maria Sensi – Paola Serra Zanetti – Angelo Siciliano – Baudhuin Simon – Giulia Smeraldo – Daniel Sodano (Daligand) – Franco Spena – Bruno Sullo – Carlo Terrosi – Michela Turra – Alfonso e Nicola Vaccari – Stefania Vecchi – Marcello Venturoli – Roberto Vitali – Beniamino Vizzini – Vladimiro Zocca.
E’ titolare insieme al marito dello STUDIO D’ARTE FC del CENTRO BOSCHI-CERMASI di Castel S.Pietro Terme